Sempre più utenti utilizzano il proprio smartphone per connettersi ad Internet e Google ha deciso di favorire i siti mobile friendly, grazie ad un nuovo algoritmo che privilegerà la loro posizione nei risultati di ricerca.
Da oggi Google mette in moto il nuovo algoritmo che premia i siti mobile friendly. |
Oggi, 21 aprile 2015, è una data
storica per Google e per gli esperti di SEO, l'insieme di tecniche
che permette di migliorare la visibilità di un sito sui motori di
ricerca. Era infatti già stato annunciato un po' di tempo fa che
oggi Google avrebbe messo in moto il suo nuovo algoritmo, che premia
i siti mobile friendly, favorendoli nei risultati di ricerca a
discapito di quelli non ottimizzati per i dispositivi mobile.
Perché Google premia i
siti mobile friendly
A Google il mobile friendly piace, e
anche molto, altrimenti non avrebbe cambiato il suo algoritmo
probabilmente. La motivazione è tutto tranne che romantica però. Diversi studi hanno dimostrato come ormai, a livello
globale, il 60% del traffico online è generato da dispositivi mobile
e si arriverà secondo le stime al 70% nel 2020. Google inoltre dal
2012 ha triplicato la sua raccolta pubblicitaria dal mobile,
arrivando a 6,3 miliardi. Tutto questo ha spinto l'azienda a cercare di offrire un servizio migliore rivolto al segmento del mobile.
È in arrivo il
Mobilegeddon?
I siti che non sono ancora mobile friendly dovranno adeguarsi se non vorranno perdere la posizione acquisita. |
Chi si occupa di SEO ha ribattezzato
questa novità di Google come Mobilegeddon, ovvero la fine per tutti
quei siti che non sono ancora mobile friendly. In realtà per il
momento, il nuovo algoritmo favorirà la visibilità dei siti
ottimizzati per i dispositivi mobile, solo per le ricerche effettuate
tramite smartphone, mentre i risultati dovrebbero restare invariati
per quelle fatte tramite tablet e desktop. Pare però, secondo voci
di corridoio, che questo cambiamento coinvolgerà anche gli altri
dispositivi, se non subito quantomeno prossimamente. Il nuovo
algoritmo avrà sicuramente un forte impatto per le aziende e le
attività che hanno ovviamente interesse ad essere trovate su Google
e che dovranno quindi adattarsi, se ancora non l'hanno fatto, al
mobile friendly. Secondo la società di ricerca SumAll, il 67% delle
prime cento aziende classificate da Fortune non è ancora mobile
friendly. Anche in Italia molte aziende ed enti dovranno adeguarsi.
Per fare qualche esempio, il sito del Governo Italiano non è mobile
friendly, come anche quello dell'Agenzia delle Entrate, di 8
università su 10 e il 65% delle aziende quotate in borsa.
Come sapere se un sito è
mobile friendly
Google però è generoso e vuole
salvare tutti dal Mobilegeddon. Per questo ha messo a disposizione un
servizio per capire se il proprio sito è mobile friendly. Una volta
che avrete avviato l'analisi, Google vi permetterà di osservare come
gli utenti vedono il vostro sito sul dispositivo mobile. Se l'esito
dell'analisi sarà invece negativo, il servizio vi dirà quali sono
gli errori che dovreste correggere per farlo diventare mobile friendly.
Alcune delle caratteristiche che rendono un sito ottimizzato per il
mobile sono:
- la possibilità di leggere il testo senza ricorrere allo zoom
- i pulsanti e i link non devono essere troppo vicini e devono essere semplici da selezionare
- non deve essere utilizzata la tecnologia Flash
- si deve evitare lo scrolling orizzontale della pagina
L'anno scorso Google aveva introdotto l'etichetta per riconoscere i siti mobile friendly. |
In realtà Google aveva premiato queste buone pratiche già l'anno scorso, con l'introduzione dell'etichetta “mobile friendly” nella visualizzazione dei risultati
di ricerca. Allora però l'utente poteva solo sapere, mentre scorreva
la SERP (la pagina dei risultati), se i siti che vedeva erano mobile
friendly o meno, ma l'ordine con cui comparivano era basato sul
vecchio algoritmo.
Sempre più utenti, sia a livello
globale che in Italia, utilizzano il proprio smartphone per navigare
su Internet e per questo Google ha deciso di premiare i siti che
offrono un servizio di qualità in questo settore. E voi, vi
collegate più spesso dal mobile o dal pc? Fate attenzione che i siti
siano mobile friendly quando utilizzate lo smartphone?
Photocredits:
2. BookingSuite
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