Oculus
Rift, il visore per la realtà virtuale della famiglia Facebook, non
è ancora uscito sul mercato, ma già crea una trepidante attesa.
Tuttavia le alternative sul mercato esistono e la competizione si
farà sempre più agguerrita.
Oculus Rift è un dispositivo che permette di vivere esperienze di realtà virtuale. |
Per chi ancora non sapesse cos'è,
Oculus Rift è uno schermo da indossare sul viso, che permette di
poter vivere esperienze di realtà virtuale, grazie ad una bassa
latenza e ad un ampio campo visuale. Sviluppato inizialmente da
Oculus VR, il progetto è stato poi acquistato da Facebook a marzo
2014. Il prodotto verrà lanciato sul mercato nei primi mesi del
2016, ma il CEO Mark Zuckerberg prevede che nei prossimi dieci anni
ci saranno molti cambiamenti, finalizzati a rendere Oculus Rift
simile ad un paio di occhiali, piuttosto che un caschetto com'è
nella sua forma attuale. Vediamo alcune applicazioni che si potranno sfruttare e cerchiamo di capire la differenza tra realtà virtuale e realtà aumentata, altro grande trend del momento destinato a crescere.
Oculus Rift: possibili
applicazioni
Oculus Rift ha l'obiettivo di fornire
al consumatore un'esperienza immersiva in moltissimi ambiti. Anche se
non è ancora sul mercato, sono già molte le aziende che lavorano
sulle possibili applicazioni. Una di queste riguarda l'apprendimento
delle lingue straniere. Si chiama House of Languages l'applicazione
che permetterà di vivere un'esperienza scolastica virtuale, grazie
alla presenza di un simpatico animaletto, Mr. Woo, che indicherà
oggetti che di volta in volta prenderanno vita e che potranno anche
essere toccati grazie ad un touchpad.
House of Languages è il nuovo metodo per imparare le lingue straniere attraverso la realtà virtuale. |
Dato che gattini e cibo sono ormai un
trend, arrivano anche su Oculus Rift. Il gioco si chiama Louie Cooks
e il protagonista è un gattino che vuole preparare delle specialità,
ma che per farlo deve essere protetto dall'attacco di alcuni cattivi,
che starà al consumatore distruggere. Grazie al microfono si potrà
urlare contro i nemici per allontanarli e muovere la testa per
interagire con loro tramite dei sensori. Per i cuori solitari l'azienda
produttrice di sex toys Lovesense, in collaborazione con Virtual Real
Porn, ha introdotto il feedback tattile ai video porno visualizzati
in realtà virtuale. Detto in maniera più esplicita, i sex toys
avranno una connessione bluetooth con Oculus Rift, in modo da rendere
la visione del video ancora più... immersiva! Oculus Rift non è ovviamente l'unico attore sul mercato e se volete farvi un'idea delle alternative potete informarvi su altri competitors, come il Sony Project Morpheus e il Samsung Gear VR.
Realtà virtuale e realtà aumentata: le differenze
Alcune volte può capitare di leggere un articolo dove realtà virtuale e realtà aumentata vengono utilizzati come sinonimi. Fate attenzione però, perché in realtà sono due esperienze diverse. Con realtà virtuale s'intende la replica della realtà, dal punto di vista visivo, ma anche uditivo, tattile e nei casi più evoluti olfattivo. La realtà aumentata invece prevede la sovrapposizione di elementi virtuali generati dal computer alla percezione del mondo reale, non solo visiva, attraverso l'utilizzo di una telecamera o di occhiali speciali. La differenza consiste quindi nel concetto di simulazione utilizzato: la realtà virtuale ci induce ad ingannare completamente i nostri sensi attraverso un mondo creato dal computer, mentre la realtà aumentata aggiunge livelli informativi di varia natura a ciò che i nostri sensi già percepiscono.
Realtà virtuale e realtà aumentata: le differenze
Alcune volte può capitare di leggere un articolo dove realtà virtuale e realtà aumentata vengono utilizzati come sinonimi. Fate attenzione però, perché in realtà sono due esperienze diverse. Con realtà virtuale s'intende la replica della realtà, dal punto di vista visivo, ma anche uditivo, tattile e nei casi più evoluti olfattivo. La realtà aumentata invece prevede la sovrapposizione di elementi virtuali generati dal computer alla percezione del mondo reale, non solo visiva, attraverso l'utilizzo di una telecamera o di occhiali speciali. La differenza consiste quindi nel concetto di simulazione utilizzato: la realtà virtuale ci induce ad ingannare completamente i nostri sensi attraverso un mondo creato dal computer, mentre la realtà aumentata aggiunge livelli informativi di varia natura a ciò che i nostri sensi già percepiscono.
Google Cardboard: la
proposta di Big G per la realtà aumentata
Google è da tempo impegnata nel
mercato della realtà aumentata e questa volta ha ideato un
dispositivo davvero economico. Google Cardboard è infatti un gadget
di cartone che permette di trasformare il proprio smartphone in un
dispositivo di realtà aumentata. Già si vocifera che il prodotto
verrà implementato, soprattutto per quanto riguarda il materiale di
fabbricazione. Le app per Cardboard crescono già rapidamente e le
potete trovare sul Play Store, suddivise in Musica e video, Giochi ed Esperienze varie. I dispositivi di realtà aumentata permettono infatti di poter vivere esperienze immersive in diversi ambiti, come il turismo, l'arte e la cucina.
Google Cardboard è la proposta di BigG per la realtà aumentata. |
Realtà aumentata:
l'appuntamento da non perdere
Se la realtà aumentata vi intriga, non
lasciatevi sfuggire l'occasione per vivere un'esperienza immersiva
alla scoperta dei piaceri della buona tavola. Dal 30 maggio al 2
giugno, presso la Reggia di Venaria (TO), si terrà Ortinfestival,
l'evento dedicato all'agricoltura. In quell'occasione, presso lo
stand di Piemonte Food, potrete provare Google Cardboard, degustando
i prodotti tipici della tradizione piemontese.
Realtà virtuale e realtà aumentata sono ormai due grandi trend del momento destinati a crescere, in quanto le loro applicazioni stanno diventando sempre più concrete e funzionali. Anche i gadget per supportare queste tecnologie sono in continua evoluzione e nei prossimi anni sicuramente ci saranno dei passi da gigante. E voi, avete mai provato qualche esperienza immersiva? Quale dispositivo avete utilizzato?
Photocredits:
1. The Drum
3. Leganerd
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